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Con la fine dell’estate, “L’Indice” richiama lettrici e lettori dal torpore estivo, aprendo con un intervento di Francesco Barone-Adesi sulle politiche rivolte alla ricerca scientifica dell’amministrazione Trump. Si sta infatti assistendo ad una vera e propria diaspora di studiosi che lasciano il paese per cercare lavoro in Europa dal momento che non è più garantita, tra censure e sospensioni delle sovvenzioni pubbliche, l’autonomia della ricerca scientifica. “Women, climate change, afroamerican” sono vocaboli vietati ufficiosamente tanto da provocare gravi processi di silenziamento di aree fondamentali di lavoro. A dispetto di quello che, dalla fine della Seconda guerra mondiale, era stato il manifesto ispiratore delle pratiche di ricerca negli Stati Uniti, ovvero Manifesto per la rinascita di una nazione di Vannevar Bush tradotto in Italia da Bollati Boringhieri. Altro tema sensibilissimo è la crisi di quell’isola (che per qualche governo non c’è) che si chiama Taiwan, la cui esistenza vacilla, schiacciata com’è da una globalizzazione selvaggia. Ne discute Marco Zappa in un intervento ricco di riferimenti bibliografici internazionali dove si segnalano anche i saggi di Federica Passi uscito per il Centro Studi Martino Martini, quello di Stefano Pelaggi per Luiss Press, e quello di Francesca Congiu con Barbara Onnis per Carocci. E per recuperare un tratto analitico fondamentale, forse un po’ negletto di questi tempi, segnaliamo con piacere l’intervista a David Quammen, instancabile viaggiatore dalla scrittura letteraria e dalla forte capacità previsionale, che ricorda quanto “l’ironia e il riso sono fondamentali anche nel dolore e nel disastro”. I suoi saggi sono tutti pubblicati dalla casa editrice Adelphi. Di ironia fu certamente dotatissima una delle autrici più amate del Novecento: Jane Austen, a cui dedichiamo tre interventi a cura di Alessio Mattana, Margherita Ghilardi e Carola Fiorindo. Nell’anno di una sempre più febbrile Austen mania, escono il secondo tomo dei suoi romanzi per i Meridiani, il memoir di Rachel Cohen I miei anni con Jane Austen da Einaudi e la mappa letteraria di Orgoglio e pregiudizio per il Saggiatore. Scrittrice laboratorio, scrittrice liberatoria come, a suo modo, è Georgi Gospodinov, recensito da Simone Innocenti che, nel restituire la poetica del suo Il giardiniere e la morte pubblicato da Voland, ricorda quanto la letteratura sopravviverà al mondo o meglio “in altre parole” quando il mondo sarà sospinto verso la sua fine, aprendo un romanzo, “il mondo sarà presente, sarà ancora al suo posto”.
Segnali
Trump, la scienza e la fine della frontiera, di Francesco Barone-Adesi
Sul carattere ideologico delle Nuove indicazioni per l’insegnamento della storia, di Lucio Biasiori
Comunità di vita e miti politici della nuova destra italiana, di Francesco Germinario
Axel Honneth dalla Scuola di Francoforte all’analisi dei rapporti di lavoro, di Mirko Canevaro
Taiwan, l’isola che c’è e che conta, di Marco Zappa
Carlo Levi: libri, cinema, fotografia, pittura di un intellettuale multiforme, di Cesare Pianciola
Il diritto a una finestra e il dovere verso l’albero, di Carmen Concilio
Fallimenti, forzature e intuizioni nella ricerca scientifica, di Armando Genazzani
La speranza è un dovere, intervista a David Quammen di Camilla Valletti
Barocco. Il delirio ben temperato dell’arte (e della politica), di Alessandro Del Puppo
La lingua russa nello spazio post-sovietico, intervista a Elisa Baglioni di Claudio Panella
Elisa Baglioni Una strada per la Georgia di Giulia Baselica
Non è morta. L’amore di Danae e Il nome della rosa rinnovano l’opera, di Vittorio Coletti
Effetto film: Presence di Steven Soderbergh, di Matteo Pollone
Libro del mese
Andrey Platonov Tra animali e piante, di Luca Bani e Claudia Scandura L’implacabile assurdità del linguaggio, di Silvia Nugara
Primo piano: musei
Fulvio Irace (a cura di) Musei possibili di Edoardo Piccoli
Aggiornatissimi ma felicemente anacronistici, di Fulvio Cervini
Negli Stati Uniti: eredità del passato e rischi per la libertà, di Davide Gasparotto
Non sono luoghi neutrali, di Christian Greco
Primo piano: mappe letterarie
Omero Odissea. Mappa letteraria, di Alessandro Iannucci
Roger Chartier Geografie immaginarie, di Davide Papotti
Jane Austen Orgoglio e pregiudizio. Mappa letteraria di Carola Fiorindo
Primo piano: Jane Austen
Jane Austen Romanzi e altri scritti, vol. 2, di Alessio Mattana
Rachel Cohen I miei anni con Jane Austen, di Margherita Ghilardi
Fumetti
Con perizia e amor, intervista a Daniele Panebarco di Andrea Pagliardi
Letterature
Abdulrazak Gurnah Furto, di Costanza Mondo
Georgi Gospodinov Il giardiniere e la morte, di Simone Innocenti
Goran Milašinović Silenzio assoluto, di Marija Mitrović
Étienne Kern La vita migliore, di Gabriella Bosco
Michael Bible Goodbye Hotel, di Virginia Giustetto
Pagina a cura del Premio Calvino
Cesare Sinatti Eco, di Stefano Zangrando
Maurizio Bonino, Valentina Drago Omeocrazia, di Alberto Locatelli
Narrativa italiana
Vanni Santoni Il detective sonnambulo, di Massimo Castiglioni
Refusi, di Filippo Tuena
Rosa Matteucci Cartagloria, di Mario Marchetti
Marco Belpoliti Nord Nord, di Luca Fiorentini
Valerio Aiolli Portofino Blues, di Danilo Bonora
Alcide Pierantozzi Lo sbilico, di Beatrice Sciarrillo
Antonio Scurati M. la fine e il principio, di Francesca Romana Capone
Carlo Lucarelli Almeno tu, di Filippo Marazzini
Poesia
Wisława Szymborska Racconto antico, di Nadzieja Bąkowska
Reiner Kunze Chi è per la rosa è contro l’ordine, di Riccardo Morello
Vincenzo Ostuni Faldone, di Giovanni Greco
Sarah Lubala Una storia di sparizione, di Andrea Inglese
Saggistica letteraria
Pietro Benzoni, Anna Stella Poli (a cura di) Primi piani su Calvino, di Federico Masci
Margherita Parigini Calvino nella nebbia, di Margherita Martinengo
Sara De Simone Una tranquilla vita da vulcano, Igiaba Scego La donna dai mille destini, Caterina Venturini Il vostro silenzio non vi proteggerà, di Luisa Ricaldone
Anna Boschetti Benedetto Croce. Dominio simbolico e storia intellettuale, di Davide Dalmas
Filosofia
Thomas Alexander Szlezák Platone. L’invenzione della filosofia in Occidente, di Livia Blundo
Thomas Hobbes Saggi su storia e politica, di Pier Paolo Portinaro
Storia
Marco Novarino Parla Mosca, di Enrico Miletto
Mark Mazower Grecia 1821, di Paolo Fonzi
Filippo Focardi, Santo Peli (a cura di) Resistenza, di Aldo Agosti
Fulvio Conti Massoneria e fascismo, di Mimmo Franzinelli
Scienze
Thomas S. Kuhn L’incommensurabilità della scienza, di Eugenio Petrovich
Paolo Savoia Superfici, di Luca Tonetti
Luca Mercalli Breve storia del clima in Italia, di Dario Camuffo
Guido Saracco Chimica verde 5.0, di Adriano Zecchina
Politica
Gioele Solari La vita e l’opera scientifica di Francesco Ruffini, di Ermanno Vitale
Maurizio Viroli Il sorriso di Niccolò. Storia di Machiavelli, di Pasquale Stoppelli
Ota De Leonardis Preferirei di sì, di Filippo Barbera
Ragazzi
Colwill Brown Noi bei pezzi di carne, Thomas Korsgaard Nessun altro posto dove andare, Tonio Schachinger In tempo reale, di Erica Giacosa
Raina Telgemeir, Scott McCloud Il club del fumetto, di Giorgio Salati
Scuola e università
Mario Isnenghi Autobiografia della scuola, di Alessandro Cavalli
Tomaso Montanari Libera università, di Juan Carlos De Martin
Cinema
Stefano Campagna Plasmare le coscienze, di Micaela Veronesi
Pier Paolo Pasolini I film degli altri, di Chiara Borroni
Arte
Virginia Caramico Le tecniche della pittura medievale, di Fabio Massaccesi
Giulia Zaccariotto “Vivitur ingenio“, di Antonio Mazzotta
Musica
Bruce Conforth, Gayle Dean Wardlow Il diavolo, probabilmente, Warren Ellis Il chewingum di Nina Simone, di Simone Garino
Ugo Persi Ivan Turgenev. Lettere e musica, di Anna Giust
Nicolas Slonimsky Invettive musicali, di Alberto Gallo
Geddy Lee My Effin’ Life, di Ferdinando Fasce