#SpecialeNatale: Le 23 lettere di Emma Reyes

Emma Reyes: Non sapevamo giocare a niente

     il consiglio di Davide Ferraris

Emma Reyes
NON SAPEVAMO GIOCARE A NIENTE 
ed orig. 2012, trad. Violetta Colonnelli
pp. 208, € 15
Edizioni Sur, Roma 2015

32-Reyes-non-sapevamo-giocare-382x60023 Lettere.
Quante ne servono a Emma Reyes per raccontare la sua infanzia a German Arciniegas, suo  vecchio amico: le scrive con una cadenza regolare, ogni anno una, mai di più, talvolta meno. Emma Reyes non è stata una scrittrice, ma una pittrice, apprezzata anche da Picasso e – per quanto a leggerla possa sembrare strano – ha sempre affermato che la scrittura non le fosse affatto naturale.
Le sue parole, al contrario, appaiono scelte, precise;  in effetti ricordano delle pennellate e le sue lettere quadri. Lettera dopo lettera, quadro dopo quadro, Emma Reyes si racconta con la confidenza che si ha con un amico,  qualcuno con cui la condivisione è già profonda e non ha bisogno di essere costruita, né di troppe parole, perché ci si conosce, si sa.
E così Emma ci prende per mano e ci porta tra le strade polverose della Colombia, dai sobborghi di Bogotà alle botteghe del cioccolato della più remota provincia: è un eterno girovagare, alla ricerca di un luogo che possa essere casa, in compagnia di una donna che né lei né la sorella riusciranno mai a chiamare madre. Il suo viaggio si ferma in un convento, ma è solo una parentesi prima di riprendere la strada, libera stavolta, e ormai donna. Non sapevamo giocare a niente è una storia che consiglio per il giorno di Natale, sperando nella neve, che – come le parole di Emma – sa depositarsi senza far rumore.

davide@libreriatherese.it

D. Ferraris è libraio e proprietario della Libreria Thérèse i Torino

#SpecialeNatale: Siamo a dicembre, tempo di regali, libri, consigli. Abbiamo chiesto a collaboratori e amici dell’Indice di indicarci il libro che regalerebbero o regaleranno a Natale. Nuovo o vecchio, di ieri o di oggi, un classico o un fumetto, poco importa: l’importante è che sia un libro del cuore.