#SpecialeNatale: Gianni Celati – I lettori di libri sono sempre più falsi

I lettori forti sono persone migliori? 

il consiglio di Chiara Beretta Mazzotta

Gianni Celati
I LETTORI DI LIBRI SONO SEMPRE PIÙ FALSI
Epub 2,1 MB, € 0,99
Feltrinelli edizioni, (collana Zoom)

Si vergogna fino ad arrossire lo studente di lettere perché non capisceGianni Celati - I lettori di libri sono sempre più falsi: di cosa parlano i libri? Inutile chiederlo ai professori – lo intuisce alla svelta – perché non lo spiegano, loro si vantano di ciò che leggono, di ciò che credono d’aver capito. Così lo studente lascia la facoltà e decide che per scoprirlo, forse, bisogna venderli i libri. Solo che finisce per propinare enciclopedie porta a porta, peraltro con scarsi risultati, perché i clienti fiutano la “gente che legge” e quando realizzano che non basta comprare, è la fine!
Inizia così questa parabola che – con ironia e senza scivolare nel lamento scontato – se la prende con gli intellettualismi e scardina la credenza secondo la quale i lettori forti sarebbero persone migliori. Lo regalerei a chi pensa che per leggere ci voglia una sorta di bernoccolo o un misterioso super potere, a chi crede che leggere sia noioso o difficile e si sente in soggezione non appena gli suggeriscono un titolo. Tenterei con questo Celati perché fin dal formato accoglie (è un racconto, disponibile nella collana Feltrinelli Zoom ma nasce nella raccolta “Quattro novelle sulle apparenze”) e altrettanto ospitale è la voce dell’autore: una prosa potente ma semplice, cristallina e iconica che prende per mano il lettore. Lo “impacchetterei” per confessare al destinatario che leggere non migliora, al massimo regala appigli per tentare l’impresa. E che ciò che spinge oltre a un titolo e alla copertina è sempre il desiderio: una promessa (illusione?) di felicità.

bookblister@gmail.com

C. Beretta Mazzotta è editor e autrice di Bookblister

#SpecialeNatale: Siamo a dicembre, tempo di regali, libri, consigli. Abbiamo chiesto a collaboratori e amici dell’Indice di indicarci il libro che regalerebbero o regaleranno a Natale. Nuovo o vecchio, di ieri o di oggi, un classico o un fumetto, poco importa: l’importante è che sia un libro del cuore.