Il Mignolo – Editoriale

Il Mignolo è un inserto quadrimestrale destinato agli adulti (genitori, insegnanti, librai, bibliotecari) dedicato ai libri per bambini e ragazzi, dall’età prescolare agli young adults. Diretto dalla scrittrice Sara Marconi, è una guida per orientarsi in un settore editoriale in continua e rapida espansione, attraverso rubriche, rassegne bibliografiche approfondimenti tematici e monografici.

Editoriale di marzo

Marzo è il mese in cui si svolge la Bologna Children’s Book Fair, la fiera a cui si dà appuntamento chi i libri per ragazzi li scrive, li illustra, li pubblica, li traduce, li studia, li recensisce; e anche, naturalmente, chi li porta in giro, li racconta, li propone ai bambini e alle bambine: insegnanti, bibliotecari, librai, lettori professionisti. Quella riunita a Bologna è una comunità che si trova spesso a dover fare i conti con le resistenze di chi è impermeabile alle novità, come spiega Sidoti nel suo Osservatorio; e tuttavia, come dice Rotondo nel pezzo di apertura, è una comunità combattiva: “multiforme e talora arrancante, ma indomita”.

Raccontiamo questo spirito combattivo parlando di riviste e di case editrici, e lo coltiviamo con la nuova rubrica di Elena Paparelli in cui – non accontentandoci dei molti, moltissimi libri che ci sono – andiamo in cerca del libro che non c’è, quello che nei cataloghi italiani non compare, o non compare più, e che invece sarebbe bello che ci fosse.

E poi naturalmente parliamo delle nuove uscite con l’aiuto dei librai e delle libraie del Coordinamento delle Librerie per ragazzi, che ringrazio; così come ringrazio Margherita Allegri, che ci ha prestato tutte le illustrazioni del numero e in particolare quella della copertina, che abbiamo scelto perché ci è sembrata la rappresentazione perfetta di una letteratura che impasta sguardo adulto e sguardo bambino: in fondo, come scrive Tappari parlando di Gek Tessaro, “l’illustratore è un bambino che da grande voleva fare il bambino”; ed è possibile che questo, almeno in parte, valga per tutta l’indomita comunità bolognese.

Sara Marconi