Per non bestemmiare la speranza
recensione di Mariolina Bertini
Anna Dolfi (a cura)
GLI INTELLETTUALI/SCRITTORI EBREI E IL DOVERE DELLA TESTIMONIANZA
In ricordo di Giorgio Bassani
pp. 736, ⏠24,90
Firenze University Press, Firenze 2017
Questo volume, nato per celebrare il centenario della nascita di Giorgio Bassani con una serie dâinterventi intorno al tema della memoria della Shoah, va molto al di lĂ delle intenzioni originarie. Evidentemente lâargomento prescelto ha funzionato da catalizzatore e ha suscitato un fitto dialogo tra studiosi che è andato allargandosi in diverse direzioni. Cercherò di indicarne alcune, premettendo che la ricchezza dellâopera è tale da rendere impossibile, nellâambito di una recensione, una descrizione esauriente.
Non stupisce, dato il punto di partenza, che la sezione dedicata a Bassani sia particolarmente ricca di rari documenti e testimonianze inedite. Al centro, la poetica dello scrittore, su cui riflettono Anna Dolfi, Gianni Venturi, Pietro Benzoni: il suo sforzo per âdar voce ai mortiâ di lĂ dal cuore, attraversando la sterminata necropoli della storia. Ă una poetica segretamente convergente con la poetica dellâindicibile di Paul Celan, come sottolinea Guillaume Surin in un saggio che è tra i piĂš intensi e originali del volume. Altri interventi investono la biografia e la genesi delle opere maggiori, come le pagine di Portia Prebys sul ruolo della cittĂ etrusca di Cerveteri nellâimmaginario del romanziere e le lettere degli anni della guerra presentate da Paola Bassani. Egualmente varia è la sezione dedicata a Primo Levi. Getta luce su snodi dellâopera che non sono tra i piĂš frequentati, come il peso del concetto di âzona grigiaâ nel Levi poeta (Almut Seybert) e lâ approccio parodico al sacro in Se questo è un uomo (Alberto Cavaglion). Tra i contributi in cui è centrale lâelemento biografico, spicca la magistrale ricostruzione di Anna Baldini, che inserisce il rapporto di Levi con il mondo ebraico-orientale nel panorama culturale degli anni ottanta. La genesi di Se non ora, quando? si chiarisce se considerata alla luce dei dibattiti che vedono Cesare Cases smitizzare con verve illuminista lâimmagine, veicolata con tanto successo da Roberto Calasso e dallâAdelphi, di una cultura ebraica estranea alla storia, felicemente chiusa nel culto sapienzale della VeritĂ . Di grande interesse, in unâaltra sezione, anche il dialogo di Primo Levi con Natalia Ginzburg a proposito della tragedia di Monaco del 1972, dialogo ricostruito eccellentemente nel suo contesto da Domenico Scarpa.
Accanto ai due grandi blocchi monografici consacrati a Bassani e a Levi, Anna Dolfi ha organizzato in quattro sezioni gli altri interventi, che spaziano dal mito romantico dellâebreo errante ai graphic novel sulla Shoah. Si aprono davanti al lettore prospettive dâimpressionante diversitĂ : non câè unâunica lingua per la letteratura ebraica, non câè unâunica identitĂ e unâunica tradizione che accomuni Bruno Schulz e Giacomo Debenedetti, Elias Canetti e Paul Celan, IrĂŠne NĂŠmirovsky e Natalia Ginzburg. Soltanto il dovere della memoria si impone senza eccezioni, cosĂŹ come lo esprimono le parole di Debenedetti nel 1945: âSe lâumanitĂ passerĂ insensibile sui suoi morti, se calpesterĂ quella trincea degli ebrei, se disconoscerĂ il significato che sâesala, che sale da quel sangue e da quel dolore, non sappiamo quello che il domani sarĂ per riserbarci. Avremmo bestemmiato la speranzaâ.
Speciale Primo Levi
Una voce, unâepica. Come nacque Il sistema periodico, di Martina Mengoni
I due mestieri di Levi, di Gian Luigi Beccaria
Anna Dolfi (a cura di) Gli intellettuali/scrittori ebrei e il dovere della testimonianza, di Mariolina Bertini
Ian Thomson Primo Levi. Una vita, di Mario Porro
Roberta Mori e Domenico Scarpa (a cura di) Album Primo Levi, di Francesco Cassata
I libri
- Da Primo Levi alla generazione dei âsalvatiâ. Incursioni critiche nella letteratura italiana della Shoah dal dopoguerra ai giorni nostri, Atti del Convegno Internazionale, Zurigo 10-11 maggio 2016, a cura di Sibilla Destefani, La Giuntina, Firenze 2017
- Matteo Mastragostino e Alessandro Ranghiasci, Primo Levi (graphic novel), Becco Giallo, Padova 2017
- Martina Mengoni, Primo Levi e i tedeschi, Einaudi, Torino 2017
- Federico Pianzola, Le âtrappole moraliâ di Primo Levi. Miti e fiction, Ledizioni, Milano 2017
- Mario Porro, Primo Levi. Profili di storia letteraria, il Mulino, Bologna 2017
- Riga n. 38, Primo Levi, a cura di Mario Barenghi, Marco Belpoliti e Anna Stefi, Marcos y Marcos, Milano 2017
- Giusi Baldissone, Lâopera al carbonio. Il sistema dei nomi nella scrittura di Primo Levi, FrancoAngeli, Milano 2016